Lo sapevi che una semplice banconota da 100 euro può celare un imprevisto? Un brutto imprevisto. In un contesto sempre più digitale, il denaro contante conserva il suo appeal e la sua utilità. Ma proprio per la sua ampia diffusione, il pericolo di banconote contraffatte è sempre presente. E guarda caso? Le cifre più elevate, come quella da 100 euro, sono le più colpite dai falsari.
Identificare una banconota originale non è sempre agevole, ma ci sono alcuni particolari celati che possono aiutarti a distinguere un biglietto vero da una riproduzione illegale. Proviamo a capire insieme come esaminare la tua banconota da 100 euro e quali segnali devono metterti in allerta. Non si sa mai!
Come identificare una banconota da 100 euro contraffatta
Le banconote da 100 euro hanno un aspetto specifico e svariati elementi di sicurezza che servono proprio a ostacolare le falsificazioni. Ma come si fa a capire se quella che hai in mano è originale? Non temere, basta seguire alcune semplici indicazioni. Innanzitutto, usa il metodo del tocca, guarda e muovi. Tocca la superficie della banconota. I numeri e le linee in rilievo devono percepirsi sotto le dita. Se la carta è troppo levigata o plastificata, meglio diffidare.
Guarda la banconota in trasparenza, vedrai la filigrana con il valore della banconota e una rappresentazione dell’Europa. Muovi il biglietto, noterai il numero verde smeraldo mutare colore e l’ologramma svelare particolari nascosti. Se questi elementi non si vedono chiaramente o sembrano imprecisi, potresti avere tra le mani una banconota dubbia.
I segnali da esaminare sulle banconote da 100 euro
Oltre agli elementi di sicurezza più noti, ci sono alcuni particolari celati che potrebbero fare la differenza tra una banconota vera e una contraffatta. Ecco i segnali a cui fare attenzione: simbolo dell’euro intorno a un numero , le banconote più recenti presentano questo dettaglio come ulteriore elemento di autenticità. Se manca o è poco evidente, attenzione! Poi verifica:
- Numero verde smeraldo con il simbolo dell’euro: questo numero cambia colore inclinando la banconota. Se resta dello stesso colore o sembra stampato male, è il caso di fare un esame più approfondito.
- Lettere minuscole: ogni banconota ha delle lettere piccolissime che ne attestano l’originalità. Se risultano sfuocate o impossibili da leggere, potrebbe trattarsi di un falso.
Questi particolari possono sembrare irrilevanti, ma in realtà sono le prime cose da controllare per evitare spiacevoli sorprese. Se hai tra le mani una banconota da 100 euro che ti sembra dubbia, non trascurare il dubbio. Confrontala con un’altra banconota autentica per verificare eventuali differenze. Recati in banca o alle poste e richiedi un controllo, il personale è preparato per identificare le contraffazioni. Non provare a spenderla, ovviamente, se usi una banconota falsa senza saperlo, potresti comunque avere problemi. Meglio consegnarla alle autorità competenti.
Consulta il sito ufficiale della Banca Centrale Europea per vedere le immagini dettagliate delle banconote autentiche. Le banconote false sono sempre più sofisticate e incappare nella trappola è più facile di quanto credi. Ma con un po’ più di attenzione, puoi evitare brutti imprevisti. Prenditi qualche istante per controllare i particolari e, se qualcosa non ti convince, non rischiare. Meglio verificare subito piuttosto che rendersi conto troppo tardi di aver subito una bella truffa!